Economia civile, l’economia per vivere meglio, tutti

Corso introduttivo all’economia civile.

Tipologia

Progetti di orientamento

Anno

2023-24

Descrizione

Il progetto si prefigge l’obiettivo di avvicinare i ragazzi all’economia civile che considera il mercato e l’impresa come luoghi di scambio e di vantaggio reciproco, per la felicità pubblica, l’unica vera felicità che esiste solo se appannaggio di tutti.
La ricchezza e l’arricchimento cercati a discapito degli altri produce alla fine malessere per tutti, nell’economia civile l’impresa crea posti di lavoro, rispetta l’ambiente ed i propri lavoratori, il contesto territoriale e la società in genere attraverso la realizzazione di beni e servizi migliori.
Conoscere un nuovo modo di concepire l’economia, partendo da Genovesi per arrivare all’economista statunitense Sachs ed ai suoi modelli di economia sostenibile, dall’economia scalza di Manfred Max-Neef all’economia al servizio dell’uomo di Chiara Lubich e di Giuseppe Tovini, passando per Keynes e la sua visione morale della scienza economica per superare il capitalismo sfrenato e la crematistica.

Stato

In corso

Inizio

2023-11-06

Fine

2024-06-08

Obiettivi

Favorire la consapevolezza del proprio ruolo per superare la concezione tradizionale dell’economia preoccupata solo di massimizzare i beni totali prodotti e passare ad una economia civile fondata sulle virtù civiche e sulla natura socievole dell’essere umano.
L’economia civile può essere definita come l’orizzonte verso il quale l’economia tradizionale deve muovere nel prossimo futuro se vogliamo vincere la sfida di “mali pubblici globali”, come l’emergenza climatica, le pandemie, e affrontare i problemi di povertà economiche e diseguaglianze.
Gli uomini non sono solo massimizzatori di utilità, la loro soddisfazione di vita non dipende solo dalle loro dotazioni monetarie o dai beni consumati. Al contrario sono cercatori di senso e, assieme all’autointeresse che è la legge di gravità di ogni essere umano, hanno preferenze come altruismo, reciprocità, avversione alla diseguaglianza.
Oggi tutti siamo chiamati a fare delle scelte, più o meno consapevolmente, ne facciamo a migliaia ogni giorno, alcune razionali altre meno, perché condizionate da “bias cognitivi”, trappole cognitive e motivazionali che ci fanno deviare dai comportamenti razionali tipici dell’homo oeconomicus.
Conoscere le principali distorsioni, attraverso esempi concreti nella vita di tutti i giorni, ci permette di ridurne l’impatto e di fare scelte migliori sul lavoro e nella vita di tutti i giorni.
Competenze sviluppate:
- Esplorare i fondamenti dell’economia civile in antitesi con la concezione tradizionale dell’economia classica
- Favorire la corretta interpretazione di concetti economici classici e di nuovi modelli economici civili e sociali
- Riflettere su una nuova visione dell’economia al servizio delle persone
- Comprendere i cambiamenti della realtà economica e sociale
- Approfondire tematiche legate alla cultura ed alla responsabilità sociale di impresa (RSI)
- Acquisire strumenti pratici per la gestione dei bias cognitivi

Luogo

La sede

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