Si apre il nuovo cancello


Si apre il nuovo cancello, inizia un nuovo anno al liceo Fermi di Padova

L'immagine  suggestiva del cancello che si apre si presta bene a  rappresentare simbolicamente l'inizio del nuovo anno scolastico. Ebbene,   tutt'altro che  simbolico, il cancello su via Configliachi è  oggi una realtà  concreta, la risposta ad una legittima richiesta che, dopo anni,  finalmente  ha trovato  ascolto presso il  soggetto istituzionale proprietario, la Provincia di Padova. Si tratta di un ascolto attento da parte delle persone che ne sono ora alla guida e che intendo qui ringraziare pubblicamente per aver compiuto un vero atto politico, perché  politico  e' il bene comune, perseguito anche con interventi di questo tipo.

Non è l'unica novità che troverete, ragazzi e ragazze, genitori, nella struttura  all'interno del liceo:  nuova tinteggiatura di parte delle aule in zona Configliacchi dalla torretta in giù, nuovi colori, un'aria nell'insieme più  luminosa. Il sito istituzionale, vedete, porta gli stessi colori. Molto piu importanti di queste cose, nuove persone: 260 nuovi studenti di classe prima, nuovo personale amministrativo , tecnico, ausiliario, diversi nuovi docenti.

Accanto a chi entra,  accanto a  chi cambia ruolo e incarico, ecco tanti che sono usciti: alcuni per la meritata pensione, come la nostra direttrice amministrativa Rosaria Vulpiani (cui va il nostro grazie!) sostituita  da Paolo Pirotto (cui va il nostro  incoraggiamento!)  altri per legittima esigenza di cambiamento; altri, tra cui molti studenti, per insoddisfazione o timore. Persone cui il Fermi non ha evidentemente saputo trasmettere le risposte  desiderate.  È  un dispiacere,  di cui per prima e sempre mi rammarico, ma è  anche lo stimolo a trovare soluzioni nuove, a non lasciar scorrere tutto, a far tesoro delle situazioni negative per meglio interpretare ciò  che verrà.

1969: nasce il Fermi nell'anno della luna.

A questo dedicheremo la mostra conclusiva del 50esimo. Anni duri, che hanno cambiato la storia, eventi epocali, pochi decenni prima impossibili anche solo da immaginare; ebbene in questi anni, tra questi eventi, il Fermi diventa scuola autonoma. Dopo 50 anni ancora cerchiamo, con serietà,  senza scorciatoie, ma anche con qualche nota di colore in più,  di far della cultura vera, mai a buon mercato, portando ragazze e  ragazzi dalla soglia dell'adolescenza alla porta dell'autonomia, ovvero a quel traguardo della scuola , e dunque della vita,  che nel 1969 ancora  chiamavano "la maturità ".

Auguri  a tutti e che sia  per tutti un anno proficuo

Alberta Angelini,  

dirigente scolastica

Pubblicato il 13-09-2019