Note di regia

E’ difficile parlare di prostituzione, è difficile perché è un argomento spinoso, osceno,
violento, doloroso, dibattuto e allo stesso tempo mantenuto silente come un tabù.
E’ difficile parlarne perché le uniche persone che avrebbero davvero qualcosa da dire non
vengono interpellate e, se parlano, non è detto che vengano davvero ascoltate.
Il progetto "Memoria dei diritti" del Liceo Scientifico “Fermi” di Padova si è posto l'obiettivo di
puntare i riflettori su quelle situazioni di disparità e subalternità che ancora affliggono le
donne. Quest'anno l'attenzione si è focalizzata su di loro, le donne prostituite.
Dagli studenti è nata l’idea di parlarne attraverso il teatro. Così i ragazzi si sono informati,
hanno studiato e hanno interrogato loro, le donne prostituite, leggendo ciò che loro avevano
scritto, e hanno cominciato a vedere una realtà che non credevano di dover osservare.
Da dove partire? Cosa dire? Quali storie raccontare?
E’ risultato evidente che una storia non sarebbe bastata, che un solo punto di vista non
sarebbe stato sufficiente.
Da questo percorso nasce "Prostituite": la sublimazione poetica e teatrale delle scoperte e
dei pensieri fatti dagli studenti. Al centro dello spettacolo ci sono le loro emozioni: partire da
ciò che hanno provato è stato il modo più onesto di rappresentare questa realtà.

Adele Rossetti

Pubblicato il 08-06-2022