Fermi in Prato - Il servizio di TV7


Guarda il servizio di TV7

 

Introducendo il messaggio che segue desidero rivolgermi a tutti voi docenti che proprio quest’anno siete in servizio attivo al Fermi e che in questi giorni state certamente osservando l’evolversi di un particolare e non facile momento, come particolare e non facile è il contesto culturale, politico, sociale di questa fase storica che il Paese attraversa.

Diversi pensieri sulla vita della scuola, sul modo di intendere il ruolo delle diverse componenti, sulla centralità dell’azione didattica, sulla complessità della gestione, stanno portando in piena evidenza un travaglio che certo non nasce oggi ma che proprio oggi, alla vigilia della festa, trova abbastanza vigore per farsi esplicito e palese.

Ritengo che questa fase critica ponga interrogativi seri che via via troveranno risposte nelle sedi proprie: consigli di classe, di istituto, collegio docenti, tavolo sindacale, sedi inter-istituzionali; me lo auguro e ringrazio chi aiuta e agevola questi processi.

Portavoce della comunità scolastica che rappresento, sono tuttavia consapevole di non essere voce di una sola componente, ma di tutte le componenti in dialogo tra loro: il 50esimo in questa dimensione diventa una eccezionale occasione per vedere il Fermi con altri occhi, per cambiare magari un poco la propria visione e così cogliere un diverso punto di vista, per pensare in positivo la scuola, per coltivare le relazioni, per valorizzare il lavoro di squadra.

Per festeggiarlo infine, questo liceo complesso e vitale, semplicemente. Ecco dunque tre inviti:

il primo, leggete le pagine del sito dedicato, scrivete qualcosa anche voi di bello, di positivo, di interessante, su questa scuola dove passate le ore e le stagioni

il secondo, partecipate come potete agli eventi del Fermi in Prato martedì 16 aprile e alla serata al teatro Verdi martedì 14 maggio, non da ospiti ma da protagonisti

il terzo: aiutateci a realizzare l’ultimo passaggio conclusivo, in autunno, una mostra documentaria del liceo nel contesto storico degli anni sessanta, quando è nato.

Ecco la lettera di invito, cui unisco un saluto a nome del gruppo di lavoro

vi aspettiamo

Alberta Angelini

 

 

Gentili Colleghi

vorremmo che il L° del liceo, che ha già visto alcuni momenti importanti di festa e celebrazione, si potesse concludere

con un’iniziativa sulla dimensione propriamente storica di quella ‘nascita’, tanto più che la fase in cui si collocano le origini del ‘Fermi’ attende ancora, per molti aspetti, di essere indagata.

Sull’intreccio tra storia della scuola e storia della società -padovana e italiana- di quegli anni nel prossimo anno scolastico intendiamo promuovere una mostra documentaria, auspicabilmente corredata da catalogo. L’esposizione dovrebbe cercare di restituire, nei loro diversi aspetti, la vita scolastica del Liceo e la contestazione giovanile locale nel periodo compreso tra il 1968 e il 1972 circa, ma anche (almeno in parte) il contesto storico generale in cui sorge la nostra scuola.

Purtroppo, come sapete, l'archivio del Liceo relativo proprio a questo periodo è stato presumibilmente perduto e la grave lacuna è stata solo in parte colmata da alcune notizie recuperate presso l’archivio del liceo Nievo e nei quotidiani locali, oltre che in alcune testimonianze. Convinti che ancora molto possa essere reperito per documentare quegli anni di fondazione, vi invitiamo a ‘scovare’ quanto pensiate possa costituire fonte utile alla ricostruzione: dai quaderni ai libri, dai manifesti alle magliette, dai volantini ai fumetti...

Programma del 16 Aprile
Il 14 Maggio al Teatro Verdi

Pubblicato il 15-04-2019